La caratteristica universale di tutte le forme meditative, di qualsiasi tradizione, è l’orientamento dell’attenzione verso l’interno. Spesso questo processo viene facilitato dalla guida di una voce, anche se non necessariamente.
In questo senso, l’Immaginazione Guidata è una forma di meditazione che riattiva tutto il campo sensoriale suscitando la risposta naturale di rilassamento delle parti più antiche della nostra struttura cerebrale.
Come per la meditazione, la frequentazione intenzionale dell’immaginario richiede concentrazione, ma solo su immagini sensoriali interne che vengono espressamente evocate.
Diversamente dalla meditazione, che ha uno scopo più ampio, l’obiettivo di questa pratica è quello di contribuire a risolvere una particolare preoccupazione o difficoltà.
Anche se la frequentazione regolare e sistematica dell’immaginario può dare molto respiro alla stessa pratica meditativa.