La ricerca clinica ha ormai provato che quando due partner sono sotto stress ma non sanno riconoscerne le cause e quindi come navigare insieme in acque difficili, gli effetti sulla loro salute possono essere anche gravi.
Non importa il tipo di relazione sentimentale, che sia matrimoniale o di convivenza o di semplice frequentazione: i fattori di stress si manifestano sempre, prima o poi.
È per questo che è vitale riconoscerli e parlarne con il proprio o la propria partner.
In una relazione così coinvolgente e programmatica come quella sentimentale, la maggior parte dei problemi nascono e si sviluppano dalle aspettative reciproche.
Le aspettative ci sono fin dall’inizio, ma si sviluppano e si rinforzano quando la relazione diventa più importante, per esempio di convivenza e con responsabilità comuni, come la famiglia e i figli.
Il problema è che di queste aspettative non si è consapevoli. Né delle proprie né di quelle del proprio partner.
Ecco il motivo principale per cui le relazioni diventano complicate, con frequenti discussioni, la sensazione di essere sfruttati e non compresi dall’altro o dall’altra…
Con il conseguente senso di infelicità e di abbandono, di stanchezza e, a volte, anche di fallimento.
Questa dinamica si protrae nel tempo e corrode inesorabilmente le relazioni.
Come una ruggine.
E’ per questo che per salvare le relazioni e la propria salute è necessario anzitutto diventare consapevoli delle proprie aspettative. E poi parlarne all’altro, con sincerità e con affetto.
Spesso infatti argomenti di discussione apparentemente banali come il denaro, o i figli o il sesso, o anche la casa e gli amici, nascondono un bisogno di essere riconosciuti ed apprezzati per come si è, con le proprie debolezze e le proprie paure.
Se di questo bisogno si diventa consapevoli e si parla all’altro, la reazione del partner è completamente diversa.
Perché spesso l’altro semplicemente non aveva capito che questa era la richiesta.
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